mercoledì 10 settembre 2008

Come fare per avere sogni erotici


Diversi lettori ci hanno scritto per sapere impazientemente come avere più possibilità di fare sogni erotici durante la notte. Diversi, diversi lettori. La risposta non mi è nuova, poichè anche il sottoscritto si è sottoposto questa domanda parecchie volte.


Secondo la classica definizione dell'antropologo visuale Butterman il sogno erotico è quel sogno in cui la sequenza con un bacio dura più di 8 secondi [Butterman 1953]. Vari autori hanno aggiunto particolari a questa definizione, affiancando successivamente azioni che ricordavano vagamente atteggiamenti riproduttivi [Jetson 1971], azioni che ricordavano esplicitamente atteggiamenti riproduttivi [LeBeouf 1975], azioni che ricordavano sommariamente sesso sfrenato, capezzoli, sottocoppe, sudore, saliva, scendeva [Kripper 1988]. Di scuola diversa invece è Kenneth Walker, per cui il sogno erotico è un sogno che porta alla tumescenza e, a volte, alla successiva detumescenza [Walker 1965]. Di certo, il sogno erotico avviene durante la fase REM (rapid eye movement), in cui tutti i fasci muscolari al di sotto del collo sono completamente rilassati, per prevenire spiacevoli cadute dai letti a castello o sconvenienti movimenti che rivivono i sogni; l'unica parte che resta sveglia durante la fase REM è proprio la zona genitale, quella che Vetusto il Giovanile chiamava il Focus Corpus [Vetusto 214]. In questo modo un sogno erotico particolarmente efficace può portare anche al famoso sogno bagnato, sogno fortunato [Kripper 1988 cit. pag. 12]. Secondo il discusso rapporto Kinsey, l'83% di un campione di uomini 45enni ha ammesso di aver avuto ejaculazioni notturne (preciso: mentre sognavano), e alla stessa età la percentuale femminile è del 37% [Kinsey 1948]; si dice che Kinsey, per deontologia professionale, fece avere un rapporto Kinsey ad ogni donna da lui intervistata.
Veniamo ora al corpus del nostro scritto, ovvero come fare per avere sogni erotici. Secondo la teoria dominante, mangiare cibi falliformi quali zucchine, banane o cetrioli, o verdure fallibili, quali i piselli o le fave, o vaginabili, come le patate novelle, è qualcosa del tutto inutile al fine di avere ripetuti sogni erotici. Secondo la teoria dominante il metodo migliore per fare di questi sogni è restare eccitati (o tumescenti, come direbbe Walker) per buona parte della giornata [Kripper&Patanova 2002]. Al fine dunque, il consiglio degli esperti per fare sogni erotici è: siate erotici.

1 commento:

Unknown ha detto...

Xd xd xd In poche parole vedessi un video porno e poi addormentarsi ahahaahhahahaha